BMW ha tutta l’intenzione di anticipare un futuro che sembra sempre più imminente. La sua visione avveniristica viene dimostrata anche dalla scelta di puntare in maniera notevole sulle auto elettriche, ormai destinate a prendere progressivamente il posto delle classiche vetture rifornite a carburante. Scopriamo insieme le possibili caratteristiche principali di iNext, il SUV di ultimissima generazione che potrebbe essere inserito nei listini di tutto il mondo a partire dal 2021.
BMW iNext, il SUV concept presentato in anteprima al Salone di Los Angeles
La prima vera apparizione della BMW iNext risale allo scorso mese di novembre con il suo debutto in occasione del prestigioso Salone di Los Angeles, da diversi anni appuntamento imperdibile per tutti gli appassionati del magico mondo dell’automobile. Mostrata al pubblico con la denominazione provvisoria di Vision iNext, la vettura è stata presentata all’interno dello storico City Market Social House e fin dalla sua comparsa ha suscitato grande curiosità fra tutti gli appassionati. Una delle caratteristiche che sono immediatamente saltate all’occhio dei guidatori riguarda senz’altro la sua modalità di guida autonoma di terzo livello. Tutto ciò senza far diminuire il divertimento alla guida per ciascun automobilista, che può dare libero sfogo al proprio desiderio di libertà al volante di un mezzo meccanico sicuro, garantito e avveniristico.
Le interessanti modalità Ease e Boost
La BMW iNext punta molto su soluzioni davvero all’avanguardia, capaci di dettare le tendenze con diversi anni di anticipo. Per esempio, vanno evidenziate le modalità Ease e Boost, mirate ad un’esperienza di guida esaltante. Il primo sistema viene attuato per fare in modo che l’automobile adatti il proprio comportamento al fondo sul quale sta transitando e alle sue condizioni istantanee, riducendo i rischi per ciascun conducente. La seconda opzione consente invece al pilota di muoversi in maniera totalmente autonoma, con solo qualche piccolo aiuto aggiuntivo da parte dei mezzi tecnologici. Un incrocio del genere rende la vettura davvero straordinaria nel proprio settore specifico, senza perdere la sua vera natura di SUV spaziosa dalle linee classiche e al tempo stesso innovative.

Una tecnologia evidente, ma non troppo appariscente
Come già accennato in precedenza, la tecnologia occupa un ruolo di primo piano nelle soluzioni adottate da chi ha progettato e sviluppato la BMW iNext. Tuttavia, le varie implementazioni basate sull’high tech non sono molto appariscenti, non andando dunque a discapito di uno stile pulito e fortemente elegante. Anzi, in determinati casi i comandi devono essere nascosti a dovere e si fanno notare a fatica su uno schermo touchscreen ad elevata sensibilità. Per la Casa tedesca il futuro deve essere così, tecnologico ma con un ampio margine di manovra per ciascun appassionato della velocità pura. A tutto ciò bisogna aggiungere un’autonomia pari a 700 chilometri, che consente a ciascun guidatore di poter provare la vettura per un arco di tempo molto lungo senza il rischio di restare a secco da un momento all’altro.
Il test di guida della BMW iNext
In tempi molto recenti, la BMW iNext è stata oggetto della prima prova su strada. Il mezzo è stato testato su diverse condizioni abbastanza complicate, tra le quali il grande freddo della Svezia con neve e ghiaccio a volontà. L’analisi è stata molto interessante, dato che sperimentare un mezzo elettrico di questo tipo con un clima estremamente freddo può essere importante per gli ingegneri che devono tenere d’occhio le varie situazioni. La vettura ha circolato in una particolare versione camuffata per evitare che venga mostrato il suo design e dovrebbe essere messa in vendita a partire dal 2021, ma alcuni ritengono che tale previsione sia piuttosto ottimistica e azzardata.