Mercedes EQC 400 4matic, il nuovo USV 100% Elettrico: Caratteristiche, Autonomia e Prezzi

Anche Mercedes presenta la sua idea di veicoli elettrici attraverso la sigla EQ, la casa tedesca ha garantito più di dieci modelli entro il 2022. La nuova EQC è lunga 476 cm entro i quali sono alloggiati i due motori elettrici che sviluppano in coppia combiata una potenza di 408 cavalli totali. Negli spostamenti ordinari a lavorare è principalmente il motore anteriore, quando invece si richiedono prestazioni superiori, maggiore potenza e una maggiore risposta di volante e pedali entra in azione il secondo motore, in sostanza Mercedes ha presentato un vero 4×4.

Sempre fedele al proprio family feeling, il marchio tedesco prende spunto dai precedenti modelli, le superfici non sono mai rigide o taglienti ma tutta l’auto si sviluppa in maniera morbida e arrotondata con pochi dettagli, l’idea è forse ripresa dalla GLC con la quale l’esemplare elettrico condivide la struttura e le tecnologie di sospensione, ma è solo un’idea di partenza perché la EQC ha una sua personale identità.

Questo è riscontrabile sopratutto nella parte frontale dove a caratterizzare questo modello, e pare anche tutta la linea elettrica presentata da Mercedes, è una lunga fascia a U che collega i due fari full led ripercorrendo tutta la mascherina. Oltre alla versione base, la Premium ha un aspetto maggiormente grintoso e sportivo, listelli cromati, una griglia maggiormente elaborata e un paraurti ridisegnato danno un carattere diverso a questo usv dall’anima puramente elettrica. Tutto nell’estetica viene reinterpretato pur rimanendo in evidente collegamento col passato e con tutto ciò che caratterizza il marchio tedesco, i fari full led, la grande stella centrale e lo stile inconfondibile di Mercedes reinterpretano la nuova visione di mobilità elettrica con un modello fortemente accattivante.

Passando all’interno, l’EQC accoglie i propri passeggeri con un ampio abitacolo, i sedili sono come vuole la tradizione tedesca, rigidi ma senza strafare, ottima per 4 persone, meno per il quinto passeggero che dovrà fare i conti con un ampio tunnel centrale. Partendo dalla plancia è impossibile non essere rapiti dal nuovo sistema multimediale di Mercedees MBUX che utilizza un ampio display che parte dalla zona comandi del guidatore prolungandosi fino al centro della plancia, fungendo da zona di comando per molte funzione all’interno dell’abitacolo, lo schermo infatti è di più di 10 pollici, dotato di tutti i servizi odierni, navigatore, Apple CarPlay e Adroid Auto, e di un servizio di assistenza per ogni esigenza personale e di soccorso. I disegni della grafica sono originali per questo modello, non ci sono molti richiami a vecchi modelli ma tutto è stato disegnato o ridisegnato per completare l’esperienza d’uso della EQC.

Quello che però ricorda che si è a bordo di una Mercedes sono i materiali, l’uso attento di pelle e altri materiali pregiati spinge molto nel conferire una sensazione premium all’auto, i dettagli e le finiture sono curate e ogni tasto partendo dal cruscotto e finendo alle mascherine degli altoparlanti ricordano che Mercedes sa come si costruire un’auto d’elite.

Buona la suddivisione degli scomparti e l’uso degli spazi a bordo, tanti gli optional come il comodo portellone elettroattuato e le finiture sugli schienali del divano posteriore. Come ci si aspettava la soglia di carico è molto alta, si parla di quasi 77 cm e inoltre il bagagliaio è sfruttabile più in altezza che in profondità e questo non sempre è possibile.

Passando invece al discorso di motricità, si parla di un’auto mossa da una batteria agli ioni di litio con una capacità di 80 kWh dal peso di 650 chili posta sotto il pavimento del divano posteriore. La ricarica completa con corrente alternata impiega circa otto ore utilizzando la più tradizionale colonnina di 7,4 kW, se invece si utilizza la sorgente a 3 kW si sale a venti ore. Vero è che Mercedes ha firmato un accordo con Enel per la creazione di una rete di wallbox da installare nelle abitazioni o in zone private con prezzi competitivi per cercare di incontrare le esigenze dei propri clienti. L’EQC di Mercedes accetta però anche la ricarica veloce a 110 kW in corrente continua, in questo caso il tempo di ricarica si ridurrebbe a 40 minuti per avere l’80% di batteria residua.

Per sfruttare al meglio la carica della batteria, Mercedes ha investito sull’elettronica di controllo, in questo caso il viaggio è calcolato in funzione di molte variabili come traffico, limiti di velocità e variazioni di altitudine, oltre che le fermate di ricarica. La prima cosa che salta all’occhio, anzi all’orecchio è la completa silenziosità dell’auto che rispecchia tutti gli studi di areodinamica condotti, il comfort acustico è davvero piacevole, merito anche degli ammortizzatori a controllo elettronico. Pur essendo pesante l’EQC è agile nei percorsi tortuosi e in velocità anche se questo implica una forza maggiore in fase di frenata.

Tutto a bordo dell’EQC rende l’idea di Mercedes per l’auto elettrica, un usv a trazione integrale che rispecchia l’eleganza e la potenza di questo marchio, ora anche elettrico.

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